Le edizioni della Ruota d'Oro

Ti trovi in: Ruota d'Oro > Edizione 2012


Due meravigliose giornate di metà settembre hanno fatto da cornice alla sedicesima edizione della Ruota d’Oro storica che si è tenuta sabato 15 e domenica 16 settembre con fulcro, come di consueto, nella meravigliosa cornice di piazza Galimberti a Cuneo.
L’edizione di quest’anno ha offerto ai partecipanti una connotazione internazionale, con il passaggio in Francia, unendo agonismo e turismo offrendo uno spettacolo molto interessante al numeroso pubblico presente nei vari luoghi di transito. Infatti, oltre a Cuneo, le bellissime vetture che hanno preso parte alla competizione, tutte ante 1982, hanno transitato all’interno dei paesi quali Roccasparvera, Moiola, Demonte, Pietraporzio, Chianale, Casteldelfino, Sampeyre, solo per citarne alcuni.
Molto affollata la partenza che già dal primo mattino di sabato ha visto sfilare le vetture dei migliori regolaristi nazionali che sono intervenuti da molte regioni italiane tra le quali Sicilia, con ben due equipaggi, dal Lazio, dalla Toscana, dalle Marche, oltre a Veneto, Lombardia, Liguria da dove è giunto un combattivo equipaggio femminile su una splendida Morgan 4/4, Valle d’Aosta, e naturalmente dal Piemonte, senza dimenticare un equipaggio svizzero. Nutrito anche il gruppo dei partecipanti locali della Scuderia Veltro, magistrale organizzatrice, con ben 16 equipaggi al via.
La prima tappa è partita alle ore 12:01 da piazza Galimberti di Cuneo direzione Valle Stura e ha visto come starter, oltre al Presidente del sodalizio cuneese, anche l’assessore al turismo del Comune di Cuneo la Dott.ssa Roseo. Già dopo poche centinaia di metri dalla partenza si è entranti nel vivo della competizione con prove di precisione al parco della Resistenza e poi al Palazzetto dello sport. In Valle Stura prima sosta a Pietraporzio dove l’Amministrazione Comunale ha offerto un ricco buffet molto apprezzato dai concorrenti che subito dopo sono ripartiti alla volta del Colle della Maddalena, ultima sessione di prove cronometrate prima di entrare in territorio francese. Il percorso in Francia si è svolto nel massimo relax, senza prove per problemi autorizzativi, dove i partecipanti hanno potuto godere della bella giornata e dei paesaggi che il territorio esalta in modo così sublime, cosa del tutto inusuale in una manifestazione di questo tipo.
Saliti a Vars e scesi nel Queyras si è risaliti al Colle dell’Agnello tra marmotte e mandrie di mucche al pascolo per poi giungere a Pontechianale dove si è ripresa la sfida con il cronometro. A Sampeyre, ultima tappa della giornata, la carovana, giunta stanca ma felice, ha sostato per il meritato riposo, non prima di avere degustato le specialità del nostro territorio.
La seconda tappa partita da Sampeyre di buon mattino, ha fatto rientro a Cuneo per un primo passaggio, per poi transitare a Boves, Pradeboni, Chiusa Pesio per ritornare in piazza Galimberti con arrivo della prima vettura alle ore 13:10.
Le prime posizioni sono state combattute dai due equipaggi siciliani che hanno sbaragliato la concorrenza ed alla fine ha prevalso Passanante, che conduceva una bellissima Lancia Aprilia del 1939 e scavalcava il bravissimo conterraneo Nino Margiotta alla guida di una più recente FIAT X1/9 del 1973 (del consigliere della scuderia Veltro Armando Sergio). Meritato terzo posto del “solitario” Maurizio Aiolfi su Mini cooper del 1972; quarto posto per D’Antinone su Porsche 911 e quinto posto per il piemontese Aghem su Lancia Fulvia. Qualche errore di troppo per l’equipaggio Perno Cerrato che portavano al debutto una splendida Alfa Romeo Giulietta spider del 1959. Per la Scuderia di casa tredicesimo assoluto e primo del club il giovane equipaggio saluzzese dei fratelli Carlo ed Elena Merenda su Lancia Fulvia sport che si sono anche aggiudicati il trofeo città di Cuneo.
I lusinghieri commenti raccolti durante la ricca premiazione stimoleranno sicuramente gli organizzatori per la prossima edizione.


Merenda Enrico

Comunicato n. 2 dell'11-07-2012

XVI edizione della Ruota d’Oro storica

La Scuderia Veltro presenta la XVI edizione della Ruota d’Oro Storica gara di regolarità riservata ad auto storiche manifestazione inserita nel Super Trofeo ASI 2012 Gino Munaron.

Lo spirito che anima gli organizzatori è quello di far rivivere un evento automobilistico nato nel 1951 come gara di regolarità e resistenza divenuto rally degli anni ’70 e ’80 e poi rinato come rievocazione nel 1995 e giunto quest’anno alla sedicesima edizione.

Cambiano i periodi si evolvono le cose ci sono i PC i telefoni cellulari, … ma le strade della nostra bella Provincia e le macchine sono sempre le stesse, con il loro fascino e la loro vitalità; tanto da non farci rimpiangere le tecnologiche, ma anonime, auto di oggi.

Anche quest’anno il percorso è totamente nuovo e le strade su cui transiteranno le vetture, seppure asfaltate, sono quelle che nel 1930 hanno visto duellare nella Cuneo colle della Maddalena, Nuvolari, su Alfa Romeo, con Fagioli su Maserati, e Arcangeli anch’egli su Alfa Romeo nella categoria “corsa”.

Ora come allora la partenza si terrà nella bellissima cornice di piazza Galimberti a Cuneo sabato 15 settembre. Dopo aver espletato le formalità sportive si partirà alla volta della valle Stura con la scalata al colle della Maddalena per poi scendere in Francia dove dopo un’ottantina di km sulle bellissime strade delle Hautes Alpes e del Queyras si rientrerà in Italia dal colle dell’Agnello, stupendo passo a 2748 m (terzo colle più alto d’Europa) nella suggestiva cornice delle Alpi Cozie a “due passi” dal Monviso per scendere in valle Varaita dove a Sampeyre si concluderà la prima tappa.

Una serata ricca di soprese ed una cena a base di prodotti tipici valligiani allieteranno i concorrenti che così potranno essere pronti, domenica 16 settembre, ad affrontare la seconda tappa e le ultime sessioni di prove di precisione che si articoleranno sul percorso di una settantina di km prima di rientrare a Cuneo per la chiusura della gara. Il tempo per un discreto pranzo e poi l’incoronazione dei vincitori della XVI edizione della Ruota d’Oro storica.

Come da regolamento ASI le vetture ammesse alla manifestazione dovranno essere immatricolate prima del 31/12/1982 ed in possesso del Certificato di Identità ASI o Carta d’Identità FIVA o permesso di partecipazione rilasciato dall’ASI. Il punteggio verrà attribuito applicando alle penalità un coefficiente di x 1 in base all’anno di costruzione della vettura; in assenza di uno dei  documenti sopra citati sarà attribuito un coefficiente x 3,000.

Le vetture saranno suddivise nelle seguenti classi: Vintage sino al 1930; Post Vintage dal 1931 al 1945; Classic dal 1946 al 1960; Post Classic dal 1961 al 1970 e Modern dal 1971 al 1982.

Le prove cronometrate saranno circa 65 suddivise nelle due giornate di gara.

L’equipaggio potrà essere composto da un pilota, con obbligo di tessera ASI, e navigatore anche senza tessera ASI.

Nell’albo d’oro della manifestazione troviamo i migliori top driver del regolarismo italiano.

Comunicato n. 1 dell'11-05-2012

XVI edizione della Ruota d’Oro storica


Fervono i preparativi per la XVI edizione della Ruota d’Oro storica, gara di regolarità per auto storiche che si terrà a Cuneo il 15 e 16 settembre 2012e che anche quest’anno è valida per il Super Trofeo ASI “Gino Munaron”.

L’evocazione di una gara di regolarità nata nei primi anni cinquanta del secolo scorso, trasformatasi in rally negli anni settanta ed ottanta è giunta quest’anno alla 16^ edizione, confermando la vitalità e la passione per l’automobilismo sportivo che questo territorio è in grado di offrire.

Come ogni anno il percorso è totalmente nuovo così da far apprezzare, a chi ha già partecipato alle edizioni precedenti, sempre nuovi orizzonti della “Provincia Granda”, (così è chiamata la provincia di Cuneo proprio per il suo vasto territorio), in particolare delle nostre vallate alpine che circondano la nostra bella e prosperosa pianura.

Il percorso avrà uno sviluppo di circa 300 km, suddiviso in due giorni su strade poco trafficate che consentiranno di godere della piacevolezza della guida e contemporaneamente ammirare i panorami più entusiasmanti che non sono secondi a nessun’altra parte del nostro bel Paese.

Le prove di precisione saranno una sessantina dislocate in modo da offrire quel giusto mix di competitività e spettacolo sena trascurare l’aspetto sicurezza necessario per garantire la riuscita dell’evento.

A breve verranno fornite altre notizie sulla manifestazione seguiteci.